- Accesso stradale
- Parcheggio alle Terme di Valdieri ancora a pagamento...
Via di carattere, verticale, fisica, su roccia generalmente buona, anche se occorre un po’ di attenzione qua e là, anche a causa della scarsissima frequentazione…
Volo del socio causa rottura di una presa, ma leggermente fuori via al quarto tiro… il micro-nut ha tenuto, anche se è rimasto lì.
Chiodatura abbastanza scarsa, ma quelli che ci sono sono generalmente ancora buoni, a parte un paio su L2 (ce ne sono comunque altri, su quel tiro).
Bello tosto il tiro L2, su L3 ho traversato 5 m a sinistra per poi imboccare il diedro sopra, piuttosto ostico, sprotetto e difficilmente proteggibile.
Abbiamo chiuso la via in 6 tiri, facendo gli ultimi 3 tiri lunghi.
Discesa: prima doppia non fatta, disarrampicato senza difficoltà; seconda doppia invece fatta, usando il buon ancoraggio su 2 chiodi con fettuccia blu nel fondo di un diedro.
Purtroppo poi penosissima discesa fino al rifugio Questa, nessuna traccia e lunghe pietraie della peggior specie…
Via per amatori, ma nel suo genere molto bella, in un posto selvaggio, ambiente grandioso.
Consigliata esperienza e dimestichezza con al posa delle protezioni, noi avevamo un arsenale al seguito.
Con Teobruno, in gran forma su L2 salito in libera, che mi ha proposto la via.
Foto e report:
dani-climb2.blogspot.it/2017/09/cresta-savoia-punta-giovanna-m-2780.html