A dispetto del dislivello limitato salita abbastanza lunga per lo spostamento iniziale e faticosa per la natura del terreno. Nelle condizioni attuali ramponi e picozza sono inutili (si tocca neve solo al colle per un breve tratto pianeggiante), la corda può servire solo in un paio di passaggi che però si fanno bene anche senza. Noi al mattino abbiamo faticato a seguire l’itinerario in quanto una nebbia a tratti fittissima rendeva tutto più complicato del dovuto. Anche la roccia era un po umida per i temporali della notte e del primo mattino. Cima pochissimo frequentata da questo versante, più gettonata dal versante glaciale lato Berarde. Il panorama dalla cima vale però la fatica, davvero eccezionale!! Ottima accoglienza al refuge du Pigeonnier dove ci siamo fermati per un paio di giorni. Con Alberto.