- Accesso stradale
- pulita fino a Cervières
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa ventata
- Quota neve m
- 1300
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Oggi non ce la siamo sentiti di andare all’ombra; nei tratti incassati del vallone il freddo pungeva mentre usciti al sole il clima era gradevole; sulla cresta finale di nuovo pungente per la mini perturba in arrivo.
Abbiamo fatto un pò di escursionismo effettuando il giro largo lungo il Ravin de la Grande Sagne (combe molto ben innevate) per percorrere poi la crestina finale sopra il Lac Gignoux.
Discesa solita dal Colletto verso lo Chenaillet.
La neve era proprio bella ma la visibilità ci ha un pò disturbati. Combe con buona farina, dorsali già in parte trasformate con superficie ammorbidita dal freddo (ottimo),scorrevolissima la pista in fondo.
Naturalmente come al solito, solo noi.
Ottime condizioni allo Chenaillet (pensavamo fosse ventato e non ci siamo avventurati, incece è ben innevato fino in vetta); buona anche la Cime de la Charvie; ottimamente formate le cascate del Rebanc (estetico il candelone centrale).