Gimont (Mont) o Grand Charvia da Monginevro

Gimont (Mont) o Grand Charvia da Monginevro
La gita
molalacorda
2 08/11/2023
Accesso stradale
Strade pulite
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Polverosa
Neve (parte inferiore gita)
Crosta da rigelo portante
Quota neve m
1800
Equipaggiamento
Scialpinistica

La nevicata della scorsa settimana ha portato circa 20 cm. in basso e circa 40 cm. nella parte alta, più che sufficienti ad inaugurare la stagione scialpinistica. Per raggiungere la vetta bisogna fare i conti con le pietre nella parte alta del conoide che porta alla crestina finale. In discesa una volta superata questa zona pietrosa ci si può lasciar andare nei valloncelli di sx, oggi ancora poco tracciati, breve tratto in pista per poi scendere sui pendii a dx di questa, molto più tracciati. Stando il più possibile in ombra si trova ancora neve farinosa fin quasi alla partenza della nuova cabinovia del Rochers de l’Aigle. Da qui seguito le piste, dove i gatti hanno iniziato a compattare la neve, per fortuna si è ormai formata una striscia abbastanza liscia che permettere di scendere in tranquillità.

In compagnia di Silvia, almeno una ventina di skialp sul percorso. Tracciata anche la salita skialp che parte dal Tremplin. Differenza tra Francia e Italia: al Monginevro gli operatori degli impianti quando ti incontrano ti salutano, a Sestriere ti mandano i carabinieri per multarti. Suma bin ciapà.

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