- Commento sul ghiaccio
- Buone
Alveolato, concrezioato, molto lavorato, spesso fragile - Quota neve m
- 1300
Saliti lungo la cadela di sx nel primo tiro per poi spostarsi su quella di destra nel secondo. Arrampicata molto divertente su entrambe le lunghezze, non particolarmente faticosa, ma abbastanza psicologica, con protezioni non facili da posizionare, picche spesso in aggancio su petali e cavolfiori, piedi buoni, ma a patto di usare delicatezza.
Attualmente il passaggio fra le meduse del primo tiro, indicato nelle ultime relazioni, non è praticabile a causa di nuove frange che ostruiscono il passaggio.
Salito anche il terzo tiro, non visibile dall’uscita del primo salto, raggiungibile a piedi in 5′, facile ma piacevole. Discesa agevole a piedi dapprima sulla sponda sx a fianco all’ultimo salto, poi sul costone che separa il Giavin dalla Storia infinita.
Bella giornata in compagnia di Emanuele.
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