- Accesso stradale
- Ok fino al tornante di Thures, oggi le termiche non erano necessarie se non per le manovre di posteggio a bordo strada...
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa ventata
- Neve (parte inferiore gita)
- Bagnata
- Quota neve m
- 1700
Da Thures a Ruilles stradina ghiacciata, si riescono a mettere le ciaspole ma penosamente.
Dopo il ponte poca neve, appena sufficiente per tagliare nel bosco.
Dalle grange finalmente stradina ben coperta, da quando la si lascia strato nevoso più consistente, talvolta senza fondo su rododendri, in alcuni tratti esposti al vento emerge il ghiaccio.
In salita abbiamo seguito le tracce di 4 ciaspolatori, che ringraziamo, e che si sono tenuti più nel rado lariceto. In discesa abbiamo trovato bei pendii di neve farinosa divertente che ci hanno consentito tagli belli ripidi. Occhio però alle zone con poca neve, perchè si cammina sul duro. Meteo variabile ma il sole non è mancato, vento debole a tratti in basso, in cima abbastanza forte e freddo, anche nella conca spesso riparata “dietro” la cima.
Al mattino fastidiosi via vai di un elicottero (eliskif ?).
Col fratellino, per non finire nel baillame del monginevro abbiamo optato per la val di Thures: a parte il primo tratto, neanche male come gita.