- Accesso stradale
- regolare
Non saranno grandi montagne ma è un’escursione appagente sia per l’impegno (dislivello e spostamento non trascurabili) sia per il panorama, decisamente superiore alle aspettative. Noi siamo saliti prima al Cristetto per poi raggiungere la Punta Gianna (o Giana come compare sui tabelloni che si incontrano?) scavalcando il Monte Paletto ed il Monte Muretto. Raggiunta la Punta Gianna Michele ha poi proseguito da solo fino al Cugn dell’Alpetto. Su tutto il percorso si incontra un po’ di neve solo nel tratto che precede la Punta Gianna. Ritornati al Colle Muretto abbiamo seguito un sentiero che taglia quasi orizzontalmente il lato Nord del Monte Muretto (in questo tratto il sentiero è leggermente verglassato). Ad un bivio con palina abbiamo seguito le indicazioni per il Colle dell’Asino che con una brevissima risalita ci ha portati su una specie di dorsale. Da qui abbiamo seguito un sentiero, evidente ma non segnalato, che ci ha portati ad incrociare il sentiero principale poco a monte del pilone votivo di Pontetto. Giornata dalla temperatura quasi primaverile, tanto che ho indossato il pile solo in vetta alla Punta Gianna per mangiare. Con Michele e Antonio.