Ghinivert (Bric) da Pattemouche

Ghinivert (Bric) da Pattemouche
La gita
ghiglio
4 09/04/2014
Accesso stradale
ok
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Primaverile/trasformata
Neve (parte inferiore gita)
Primaverile/trasformata
Quota neve m
1600
Equipaggiamento
Scialpinistica

sgambata dopo il lavoro notturno: che giretto! 1450 di disl. e 20 km abbondanti di sviluppo. Oggi in
ottima compagnia di 2 amici maestri di sci che dopo un’intera stagione a pestar neve fresata volevano sfogarsi un po’ nel WILD! Partiamo da Pattemouche alle 7.00 con zero gradi. Neve ottimamente rigelata e sci da subito sulla pista di fondo della val Troncea. Saliti evitando di passare da Troncea e finendo fino a fondo valle in direzione Pelato. Questa soluzione permette di non togliere mai gli sci. Risalito il vallone sulla dx del rio Martino. Giunti a quota 2200 sotto il Pelato si devia decisamente in traverso a sx e ci siamo portati sul pianoro sotto il Ghinivert perdendo leggermente quota. Qui il nostro amico Fabio (alla prima uscita stagionale con le pelli ci ha abbandonati per il più domestico Pelato). Da li Io ho messo i coltelli e per l’ultimo tratto i ramponi tra le roccette. Siamo scesi non dalla via di salita ma dal pendio in pieno ovest frontale al Pelato su un pendio ampio, ripido e liscio e vedere scendere il mio amico Luca mi ha lasciato incantato, una danza di curvoni da manuale giocando con le naturali ondulazioni del pendio. Una goduria fino alla pista di fondo su neve perfetta che non ha mai mollato. Anche la pista di fondo era abbastanza scorrevole. Qualche spinta ogni tanto per arrivare all’auto. Consigliatissima. Con Fabio e Luca

Link copiato