- Accesso stradale
- Da Balziglia. Strada stretta ma bella.
Grande escursione, molto lunga ma con grande varietà di ambienti. Per la prima volta da questo versante, dopo essere salito numerosi volte a piedi e con gli sci dalla val Troncea. Sentieri ottimamente segnati, non vi sono mai dubbi. Solo nel pianoro in cui si lascia la GTA, come descritto in relazione, attraversato il torrente bisogna spostarsi leggermente verso destra (nord) per riprendere la traccia. Ci sono comunque gli ometti visibili. Come sempre bello il tratto finale sulle roccette e la scalata del torrioncino sommitale, con la croce. Contando le perdite di quota all’andata e le conseguenti risalite al ritorno siamo a 1.800 m di dislivello!
Giornata spaziale, come frequente in queste settimane di estate “fuori stagione”… Con mia moglie Simonetta, sempre più forte! Incontrato un escursionista verso la partenza, un gruppetto di volontari del CAI che segnalava i sentieri (un grande grazie, tra l’altro parlavano proprio di questo al mattino presto su RAI Radio 1…) e una ragazza svizzera, che stava facendo un trekking fino a Ceresole, con uno yak, bellissimo! Ovviamente più gente dal colle del Beth in sù, lato Troncea.