con gli amici Giuseppe-Elio e Stefano.dopo la gita lunga ma tranquilla di ieri oggi abbiamo voglia di ravanare un po’.il primo tratto tra i faggi molto bello poi oltre i 1500 data l’esposizione troviamo neve.scegliamo di non traversare a dx il ripido pendio di neve e ghiaccio ma di salire direttamente su pendio ripido con neve che in certi punti arriva alle ginocchia e tra la boscaglia,200m di dislivello di quelli duri dove oltre alle unghie bisogna tirare fuori anche qualcos’altro, poi sbuchiamo sotto alla quota 1976 che raggiungiamo facilmente,discesa alle p.delle gheule poi giu’ a cima tavorna da qui scendiamo all’alpe 1615m poi nel bellissimo bosco di abeti fino a ianronc e rintracciando il sentiero vi d’le guardie fino cernisio.tutti soddisfatti alla fine,certamente una di quelle gite dove non ci si annoia.al giovane Stefano a Elio e all’indistruttibile Blin va il mio grazie.