Oggi con Franco si decide di salire alla Punta delle Gheule per un itinerario alquanto inedito; La Vi dle Guardie, fino ad oggi l’avevo sempre tralasciata memore di un resoconto di un amico che diversi anni fa l’aveva percorsa e me ne aveva parlato molto male. Dopo averla percorsa, personalmente penso che un percorso segnato in rosso su Carta Mu Valsoana e con tanto di segnaletica alle due estremità, andrebbe come minimo segnalata nel suo percorso con bolli di vernice; in realtà ne abbiamo poi trovati qualcuno nel lungo traverso finale verso Janronc, ma nella parte centrale, dove la traccia del sentiero, è ormai quasi del tutto sparita, almeno noi non ne abbiamo trovate e da notare che questo è sicuramente il punto più critico e forse anche più pericoloso dell’intero percorso. Il traverso da Janronc del vallone delle Leshce, fino al rio nessun problema, poi il traverso alla quota 1467 qui bisogna simulare un po’ i gatti e procedere cautamente cercando bene gli appoggi per piedi e mani per via della ripidezza del pendio boscoso di faggi. Oltre quota 1467 diventa una passeggiata. Un grande grazie a Franco come sempre ottimo interprete di questo genere di imprese.