Siamo saliti a vista lungo la pietraia, ma in discesa abbiamo trovato la traccia, che sfrutta l’ombra e il terreno consolidato dalla pineta a fianco – lungo il torrente, si imbocca in corrispondenza di una breve rampa del sentiero.
Via molto bella ed evidente, con soste a spit da (ri)collegare e uno/due spit per lunghezza di corda: noi l’abbiamo salita comodamente usando un’intera da 60 metri, 5 friends (0,4/0,5/0,75/1/2 BD) e 6-8 rinvii, di cui la metà allungabili. Unici passaggi un po’ più fisici sul secondo e sul quinto tiro.
Discesa comoda seguendo questa relazione: 20 (se si disarrampica dalla prima cengia) o 30 metri la doppia dall’intaglio – tenersi sinistra faccia a valle – quindi breve sentiero/cengia verso sinistra e ulteriore breve doppia per il colletto a monte della Torre. Di lì piuttosto facilmente per la pietraia, tenendosi lungo i bordi.
Partiti alle 11 dalla Bergeria, alle 16.30 eravamo di nuovo all’auto.
Con Geniu (grazie per la ripetizione!) a tiri alterni.