Gelè (Mont), Aiguille Tseucca, Becca d’Oren da Ruz, giro della Sengla (2 gg)

Gelè (Mont), Aiguille Tseucca, Becca d’Oren da Ruz, giro della Sengla (2 gg)
La gita
walkerwolf
4 06/05/2013
Accesso stradale
A Ru, lasciata auto alla diga di Prarayer per il ritprno
Quota neve m
2000
Equipaggiamento
Scialpinistica
Traccia GPX
Rif. Crete Seche - M. Gelè - Q.2400 Su Ghiacciaio Otemma - Biv. Sengla
Biv. Sengla -Aouille Tseucca - Becca Oren - Col Collon - Prarayer

Giro di 2 giorni e mezzo con le seguenti tappe:
– 1° gg Salita e pernottamento al Rif. Crete Seche 2410 m, 800 di dsl
– 2° gg Salita al Mont Gelè 3519 m (1120 m dsl), discesa sin nei pressi della confluenza Glacier Crete Seche – Otemma 2450 m (1100 m dsl); salita al bivacco della Sengla 3180 m e pernottamento (800 m dsl con spostamento consistente)
– 3° gg Salita alla Tseucca 3554 m (400 m di dsl), ritorno al colletto sottostante il bivacco e continuazione della discesa fino alla confluenza dei ghiacciai Blanchen-Otemma 2890 m (670 m di dsl); salita all’ Epaule Albert Morin 3351 m (470 m dsl). Discesa dall’ Epaule sino a Prarayer e lungo lago (1400 m. dsl).
Condizioni: tutta la traversata del Mont Gelè con firn spettacolare e qualche cm di fresca in alcuni punti. Tseucca A/R firn e farina nel tratto finale. Firn in salita fino all’ Epaule. Pendio terminale salito con estrema precauzione perchè ancora carico. Discesa sino a Prarayer con prima parte di bella primaverile, marcia nel tratto in cui si è sotto le serraccate e le grandi pareti della Sengla. Bella primaverile dai 2600 sin poco sopra Prarayer. A piedi sul lungo lago … sempre lungo!

Un vivo ringraziamento ai compagni di questo mini-raid: Claudia, Elena, PaolinoPopino, Alberto, CarloAlberto, Nicolò, Elio e Jimmy, che si sono espressi al meglio in ogni occasione. Personalmente ho dovuto tagliare alcune parti di questo giro attendendo i compagni per problemi fisici, ho così fatto in tutto 3000 dei 3700 m di dsl che gli amici hanno compiuto. Il giro è stato fatto in una solitudine totale, a parte un solitario incontrato al Mont Gelè. Il tempo è stato ottimo e i panorami vari e grandiosi. Bellissima la permanenza e il tramonto al confortevole bivacco della Sengla (con gas funzionante, che ci ha permesso di fondere la neve per le bevande).

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