Gita solitaria che da tempo avevo in mente, in un silenzio assoluto, interrotto solo dal fragore delle cascate. Non pare vero essere appena sopra la frequentata e turistica valle dell’Orco. Ambiente selvaggio inconsueto, indimenticabile.
Ravato itinerario due volte all’andata (la prima, sul traverso in discesa verso il lago di Eugio, mi sono trovato 200mt sopra il sentiero a fare equilibrismo sui rododendri; la seconda, dall’Alpe dei Fons, anzichè voltare a Est, ho risalito un valletta in direzione Nord apparentemente invitante, ma che porta fuori strada, a sinistra del lago Boccutto, e lungo la quale ho iniziato ben presto a sprofondare nella neve. Per questo motivo niente lago Gelato, ma dietro font e fermata al Lago Boccutto (fin qui il terreno è tutto pulito). Moolto caldo!!!