Gavio (Testa del) da Cretaz

Seconda gita con partenza dal Rif. Sella…l’idea era di fare la Nera della Grivola scendendo poi su Epinel…purtroppo però la notte ha nevicato e la mattina tirava un vento fortissimo con parecchie nubi sulle cime, quindi su suggerimento del gestore abbiamo optato per una cosa più tranquilla, decidendo per la traversata dal Colle della Rossa con discesa su Cretaz per il Vallone di Vermiana. Partenza dal rifugio alle 7,15 e salita al colle senza problemi; fino a 30 metri dal colle si sale senza rampant, quindi negli ultimi metri conviene togliere gli sci e salire a piedi visto che la neve è scarsa e ci sono molte pietre fuori. Dopo un po’ di indecisione se salire o meno alla Rossa, abbiamo optato per la discesa visto che le vette sbuffavano ancora piuttosto forte; discesa spettacolare iniziata verso le 10, con 4 dita di farina su fondo duro e solo 3-4 tracce di un gruppetto di francesi scesi poco prima di noi…non bastano le 5 stelle!!! Arrivati fino a 2.800 metri circa, vedendo le condizioni eccezionali, abbiamo deciso di ripellare e risalire alla Testa del Gavio dopo aver alleggerito gli zaini. Salita rapida e senza problemi a questa cima poco conosciuta, ma che offre un panorama di prim’ordine. Discesa iniziata alle 11,30, ancora su neve splendida su 4 dita di farina fino a quota 2.500 m circa, poi neve trasformata ma ancora molto dura e che non aveva minimamente mollato viste le temperature molto rigide. Sciata comunque splendida fino alle baite di Les Ours (1950 m circa). Da lì i miei soci hanno tolto gli sci e sono scesi sul sentiero, io mi sono tenuto sulla destra seguendo un pendio ancora innevato e sono arrivato con gli sci fino a quota 1.850 m circa, dove la neve finisce definitivamente. Mi sono quindi spostato sulla sinistra attraversando la valanga e ricongiungendomi senza problemi al sentiero, da cui velocemente siamo arrivati a Cretaz, quindi autostop per recuperare la macchina a Valnontey.
Gita splendida, con poco dislivello in salita (circa 800 m con la risalita alla Testa del Gavio), ma con una discesa stupenda sia per l’ambiente che per le condizioni della neve…nonostante i circa 400 metri da fare con gli sci a spalle per arrivare a Cretaz, viste le condizioni di innevamento mi sentirei di azzardare le 5 stelle.
We bellissimo con 2 sciate memorabili…ottima accoglienza al Rifugio Sella, un ringraziamento al gestore e al suo equipaggio perché, oltre ad essere tutti molto simpatici e disponibili, si mangia molto bene e anche le camere sono decisamente comode e ben tenute.
Moltissima gente in giro, tutte le gite in zona sono tracciate; condizioni ottime, se continuano queste temperature abbastanza fresche direi che sono gite fattibili ancora per parecchi giorni senza aumentare il portage.