Bella gita di misto (canalini, cenge, pietraia…). Partiti dal Pian del Re si raggiunge il passo Giacoletti (attenzione alle pietre nel primo tratto delle corde fisse) iniziando così il successivo tratto nel vallone del Guil. Per arrivare all’attacco della parete occorre, dal passo, alzarsi ancora fino a quota 3080 (cartello), ridiscendere una conca detritica (2900m) e subito dopo lasciare a destra il sentiero, ben segnalato, che scende al vicino passo di Vallanta. Successivamente portarsi a sinistra dell’enorme diedro che scende dalla parete ovest del Gastaldi, dove un cerchio bianco e una freccia segnalano l’inizio della parete. Qui si presentano gli unici due tratti più difficoltosi: una salita 30m, di II°(chiodi) e uno spigolo esposto di II°+ (2m). Scavalcato lo spigolo di segue in diagonale la rampa rocciosa a sinistra (II° continuo, chiodi), fino ad un muretto di 2m che si scende. Si risale poi il canalino (segnalato con piccoli ometti di pietra e tacche bianche) fino ad incrociare la cresta nord. Si taglia a destra la parete su una facile cengia (gradini e lastroni) e in breve si guadagna la vetta.