![arrivo al Passo di San Giacomo](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2009/06/20/garne-monte-da-cantoira-giro_f11a-180x240.jpg)
![opere d'arte a Rivirin](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2009/06/20/garne-monte-da-cantoira-giro_abf0-320x240.jpg)
![discesa da Rivirin](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2009/06/20/garne-monte-da-cantoira-giro_1abf-180x240.jpg)
- Equipaggiamento
- MTB
bel giro ad anello, non troppo lungo e impegnativo e senza particolari difficoltà tecniche. La salita per il Passo della Croce è impegnativa per i primi 3-4 km (quasi tutti su asfalto), poi spiana decisamente. Il breve tratto di sentiero che porta a Blinant è poco ciclabile anche a causa dei numerosi rami spezzati, ma dura proprio poco. Una volta arrivati a Vrù abbiamo fatto una piccola deviazione verso Rivirin per vedere le riproduzioni in pietra della Torre di Pisa e della Mole Antonelliana. Vale la pena affrontare questo strappo durissimo di circa 500 metri. Molto bello anche lo sterrato che costeggia la Stura e che riporta da Cantoira fin nei pressi di Fe’.
Bella gita anche se secondo me l’ideale sarebbe farla in autunno vista la quota modesta. Giornata tutto sommato bella e non troppo calda, anche se nel primo pomeriggio iniziavano ad addensarsi dei bei nuvoloni neri.