Gardun (Cima) quota 2260 m da San Giacomo

Gardun (Cima) quota 2260 m da San Giacomo
La gita
lucabelloni
4 21/12/2020
Accesso stradale
strada pulita fino a San Giacomo
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Polverosa
Neve (parte inferiore gita)
Polverosa pesante
Quota neve m
1200
Equipaggiamento
Scialpinistica

Ultimo giorno della mini-vacanza in Valle Stura. L’idea era di fare fondo, poi la pioggia di ieri fino a 1.400 m ci ha fatto propendere per una gita di scialpinismo e abbiamo scelto questo vallone che non conoscevamo. Partenza da San Giacomo poco prima delle 10 con temperatura di -1°; stradina innevata che passa via veloce anche per via del fondo compattato dalla pioggia di ieri. Inizialmente pensavamo di andare al Grum, poi abbiamo perso un po’ di tempo nell’individuare il percorso corretto nella gorgia e quindi ci siamo diretti verso la Gardun, e forse pur inconsapevolmente la scelta è stata azzeccata vedendo le tracce di discesa sul Grum. La nevicata di ieri ha portato circa 5-10 cm all’inizio dell’anfiteatro (quota 1.500 m circa) e 15-20 cm in alto; salita in gran parte da tracciare, ma non è stato particolarmente faticoso. Arrivati in cima poco dopo le 13, purtroppo con alcune velature in arrivo e un po’ di venticello freddo.
Discesa iniziata alle 13,30; primi 400 metri su esposizioni Nord-Ovest spettacolari con neve farinosa e veloce e pendii ancora in gran parte intonsi; peccato solo che il cielo si fosse velato e quindi rendesse la visibilità uniforme. Da quota 1.850 neve un po’ più pesante ma sempre sciabile anche se si sentono molto le ondulazioni del terreno e c’è un po’ di crosta sotto lo strato di farina; di nuovo bella negli ultimi 100 metri prima di superare il ruscello. Stradina veloce e ben sciabile su neve ammorbidita il giusto; non si spinge niente e si arriva a San Giacomo sci ai piedi.
Bellissima gita e discesa più che soddisfacente, peccato solo la velatura che ci ha limitato un po’ la visibilità in alto. Poca gente in giro e solo noi su questa cima, abbiamo poi visto alcune persone sulla Punta dell’Omo e a giudicare dalle tracce di discesa pare si siano divertiti…a Sud potrebbe anche essere trasformata.
Bellissimo we lungo in Valle Stura; per completare l’opera abbiamo pernottato a Sambuco all’Albergo della Pace…la classica ciliegina sulla torta; camere molto belle e confortevoli, ma si mangia in modo spettacolare e i gestori sono veramente delle persone piacevolissime. Consigliatissimo!

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