- Accesso stradale
- Niente da segnalare
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa ventata
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa compatta
Oggi la salita con racchette alla Rocher de La Garde è stata abbastanza faticosa. Sono partito dai parcheggi dopo il ponte della ferrovia (strada per Chateau con molti tratti ghiacciati), e sono salito abbastanza rapidamente al Rifugio Rey. Da qui vi erano alcune vecchie tracce di sci e racchette, ma tutte sostanzialmente da ribattere causa neve / vento dei giorni scorsi. Quindi discreto impegno fisico, visto che la neve era una farina inconsistente.
Arrivato sulla dorsale, che sul lato Est aveva delle belle cornici, l’ho percorsa interamente facendo però diverse deviazioni per superare i tratti più ripidi. In questi punti vi erano accumuli di neve dove affondavo fino alla vita (e ho le gambe lunghe). Arrivato alla quota 2225…cioè teoricamente a 3 metri dalla vetta, non sono riuscito a vedere la croce, e siccome i 3 metri in questione erano in pratica un muro di neve, ho deciso che andava bene così.
Discesa veloce e divertente fino al Rey (ottima accoglienza), poi un po’ meno scorrevole per via dello zoccolo che tendeva a formarsi sotto le racchette.
Nel complesso una bella gita, dallo sviluppo non trascurabile (15,2 km a/r).