L1 : come detto da tutti , tiro che nonostante il grado non alto è di estrema soddisfazione e bellezza. Non scontato, ma essendo R1 si va senza troppi pensieri e si protegge ovunque , balzando anche i chiodi un po’ rugginosi.
L2 : in questo caso facilità fa rima con esteticità. La fessura finale sembra tagliata a laser.
L3 : da sotto sembra più faticoso di quello che in realtà è. Bellissima arrampicata in opposizione e facilità di proteggersi con friends medi nella parte centrale e qualcosa di più piccolino in uscita.
L4 : qui effettivamente abbiamo abbandonato la via originale (5B) e la socia ha stampato il 6C con la fessura strapiombante che prima è di dita (protetto con #0.2 e #0.3) e poi si allarga di botto (usato il #3), uscita di mano piena e poi qualche facile metro per ricongiungersi con il tracciato originale.
L5 : pensavamo fosse un tiro “camminato” invece nonostante tutto , bello anche questo.
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Non avendo nuts abbiamo usato qualche micro di tanto in tanto.
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Piccola nota sulla sosta. Non abbiamo visto il sostone con le catene scure , ma solo la sosta con la catenella bianca. Quindi pensavamo di dover cercare la catena dell’Occhio di Sauron da qualche altra parte. In vece eravamo già su quella giusta. Scesi con 2 calate (la seconda lunga la quasi totalità delle corde da 60m)
Assolutamente meritevole di ripetizioni , così come l’altra scalata in giornata ( Onde Verticali ).
Piccola perla trad.