Bellissima possibilità di rendere diversa e interessante la salita alla Torre, con due fessure nuove da sogno per gli amanti del “trad”. All’uscita del secondo tiro, che abbiamo un pò ripulito, abbiamo sistemato la trentennale sosta in clessidra che un tempo serviva per le calate dalla Torre, e che in questa combinazione costituisce la S2. Da non perdere! “Creazione” della combinazione con l’amico otaner.
Uno scoop: i primi a salire buona parte della via “Sorgente primaverile” furono Oliviero Toso, Gianpaolo Pittatore, Marco Prada e Massimo Doriguzzi il 7 luglio del 1978, che raggiunsero il ballatoio del terzo tiro. Dunque la salita completa dell’81 di Meneghin ricalcava già in parte una via tracciata (per di più Isidoro doveva aver visto i chiodi). Invece di salire l’odierno secondo tiro, i quattro traversarono dalla S1 brevemente a sinistra (oggi raccordo con Alchimia dei Maghi) e uscirono alla S2 sul ballatoio con una variante, anch’essa in seguito attribuita a Meneghin (Momenti d’Alpinismo ’83)