- Accesso stradale
- ok
tecnicamente la gita non ha difficolta’, ma l’anello proposto e’ molto impegnativo a livello di sviluppo e dislivello…consiglio di effettuarlo eventuamente in giornate con a disposizione piu’ ore di luce rispetto a quelle di questo periodo, in modo da non prendersela di corsa come ho dovuto fare io !!!
Segnaletica abbondante, sentieri e mulattiere molto belle, solo il fogliame ne ha rese alcune molto scivolose..
Alpeggi ben tenuti..boschi splendidi…
peccato la prima parte del percorso, esposta a W, fatta completamente in ombra..il sole avrebbe reso tutto piu’ piacevole e luminoso in tutti i sensi..
presente neve solo nell’ultimo tratto per il Gambarogno, poca e molto gelata dove gia’ precedentemente pestata..
vento freddo e forte, in alcuni tratti di cresta veramente esasperante… ma per fortuna la cresta e’ sempre molto ampia e velocemente percorribile..
Dal Cadrigna,nel tratto iniziale per andare alla Diga, ho avuto difficolta’ a trovare il percorso corretto….presa dalla fretta di andare al riparo dal vento e dal freddo…ho seguito quindi la traccia gps che avevo scaricato..probabilmente il percorso, avendo piu’ calma, sarebbe stato meno difficile da inercettare..
arrivata all’auto ormai con almeno 1:15 di buio..
incontrato solo un gruppo di svizzeri in cima al Gambarogno..saliti dal Neggia..per il resto,stranamente, nessuno su tutto l’intero percorso..
come messo nell’itinerario, questo e’ un giro completo..altre varie soluzioni ed anelli e molteplici modi per accorciare il percorso, si possono trovare su Hikr..
scelta questa soluzione per fare un bel girone .. di soddisfazione in una giornata come questa..con panorami eccezionali sulle montagne circostanti e sui laghi sottostanti..con bellissimi colori autunnali