- Accesso stradale
- Sbarra chiusa al Serrù (apertura dal 19/06)
Partenza ore 5:10 sotto i migliori auspici (cielo sereno e assenza di vento) per il Col Agnel. Sci portati in spalla fino alla traccia di salita a Punta Basei, dal Colle del Nivolet a quota 2700.
Ghiacciaio coperto da una leggera spolverata di neve, che necessitava dei coltelli nella parte più ripida a quota 2950.
Punta Basei, che presentava una cresta decisamente accentuata, non ancora trasformata, pendente verso il lato Val di Rhemes
Lato nord di punta Basei che risultava essere totalmente svalangato e non avendo ancora preso sole, con neve ancora beton.
Abbiamo deciso pertanto di tagliare sul versante nord di Punta Basei, senza scendere al Colle Nivolettaz, in direzione della terminale sotto la nord della Punta Bousson sul ghiacciaio di Lavachey.
In prossiminità della terminale abbiamo ricalzato ramponi e picca e siamo saliti fino a quota 3310 sotto punta Bousson, dove ricalzati gli sci e le pelli siamo saliti fino in cima
Da lì, tenendo le pelli, siamo scesi e via cresta siamo arrivati in cima a punta Galisia.
Contestualmente, il va e vieni delle nuvole, manteneva le temperature normali (zero termico che non ha mai superato i 3000 metri).
Da punta Galisia discesa su morbido velluto con curve motard sul Ghiacciaio del Roc Basagne fino a quota 2900; da lì, sci nautico fino a quota 2700.
Quindi ripellata e tramite INFINITI sali e scendi siamo infine giunti al Colle della Vacca, (Quota 2970)
Da lì discesa verso Pian Ballotta con i primi 50 metri nel bianco totale e neve migliore che non dal lato francese.
Sci nuovamente in spalla, siamo scesi dalla ferrata di Pian Ballotta fino al Rifugio e dopo aver attraversato il nevaio siamo infine scesi al lago e da lì rientro alla macchina sotto una nevicata di tarda primavera
Gitone imperiale. Con Luca