- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa ventata
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
La Galisia, per dare un’info curiosa agli appassionati amici, è la becca più a meridione della VdA. Talmente a sud che per raggiungerla, in particolar modo in questi giorni con la strada chiusa ancora 200m dopo Bruil, ci sono ben 15km di sviluppo (sola andata, 7km fino al rifugio..), dei quali la buona metà e oltre privi di interesse curvatorio, con divertenti parti in cui spingere, scalettare, eventualmente ripellare quei 50m. L’ambiente nella parte alta è comunque notevole, così come la vista dalla vetta, condivisa con molti transalpini.
Ciò detto, la neve nell’unica parte pendente, fino ai 2.700 circa, è ancora bella, polverosa un pò compatta, godibilissima, da 4*.
In seguito crostacce varie.
Fatela più avanti in stagione con un avvicinamento più ragionevole, a meno che non dobbiate espiare colpe gravi, come noi, che ci piace lo sbattone come atto di igiene mentale.
Così, dopo ‘a Calabbre dell’anno scorso, ci siamo fatti anche questa, con Robert Nesta. Oggi in compagnia anche di Denis.