Splendida escursione, varia e panoramica, particolarmente apprezzabile in questa stagione autunnale ancora mite.
Ultimo tratto di salita impervio ma senza particolari difficoltà, l’utilizzo del cavo nell’unico breve tratto dove c’è è del tutto opzionale, piuttosto fare attenzione arrivati in cima al breve risalto a non scaricare sassi sugli altri che lo stanno risalendo. In cima c’è una sosta con catena utile per fare una sicura magari in caso di ghiaccio/neve.
Gita fatta in traversata: dalla cima si scende per la cresta a ovest, poi per evidenti tracce per il ripido ghiaione sciabile lato sud. Giunti in fondo si trova una traccia poco battuta ma sempre visibile e segnata da ometti, che scendendo un valloncello per terreno a volte scomodo e accidentato riporta al sentiero presso un quadrivio.
Bellissima giornata anche se un po’ di foschia, poche persone in giro.
Visto un simpatico crociere su un larice zona prato del monte