Galenstock Cresta Sud Est

Galenstock Cresta Sud Est
La gita
sarina
5 11/06/2022

Partiti direttamente dal parcheggio alle ore 6.30 c.ca.
Si percorre il sentiero che porta al Sidelen-Hütte. La cresta si vede dopo pochissimo.
Una volta raggiunto il rifugio, si prosegue oltre un salto di rocce montonate (evidente sentiero, ometto).
Si attacca il ghiacciaio e si inizia a salire su pendii ripidi tenendo la dx (attenzione crepacci).
Sono evidenti i due canali che permettono di superare la bastionata rocciosa che chiude la valle. Noi abbiamo optato per quello di sinistra, che ci sembrava più agevole.
Nel canale abbiamo dovuto superare una goulotte ghiacciata, dopodiché passaggi su rocce instabili, fino ad arrivare su un pendio aperto sui 50° con ottima neve. Proseguendo per il pendio con pendenze costanti, tenendo la sx, si sbuca sulla sommità nevosa della bastionata.
Da qui, in breve si attacca l’evidente cresta.
La prima sosta è a spit, così come le successive.
La via è protetta in modo ottimale (spit ogni 3-4 m c.ca) ma si può anche integrare con friends e spuntoni. Roccia superlativa.
Con 7 tiri non particolarmente lunghi (30m c.ca) si arriva alla parte finale: facili roccette di II fino alla cima nevosa. Da qui in breve si arriva alla croce di vetta.
La discesa può avvenire in tre modi:
1) per la via normale versante E, PD+, attrezzata
2) per la serie di doppie attrezzate (6 doppie da 25m, soste a spit e catene, terrazzini di servizio in acciaio)
3) per il ghiacciaio del Rodano, che però porta poco più sotto del Furkapass. Occorre perciò risalire un poco e poi ridiscendere sulla strada asfaltata per ricongiungersi alla macchina.

Gita che lascia soddisfatti, varia e completa. Comprende difficoltà su neve/ghiaccio, arrampicata (sportiva) su roccia, traversamento di ghiacciaio, progressione in conserva su roccia, serie di calate.
Arrampicata con passaggi non banali ma ottimamente protetti e su ottima roccia.
Con albi.

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