- Accesso stradale
- In auto alla Piagera, parcheggio presso l'area mercato
Partenza dalla Piagera con qualche perplessità sul meteo del giorno, visto che tutto intorno era solo galaverna e nebbia. Poi però il sole ce l’ha fatta e i panorami sono ritornati, ampi e nitidi come forse non si sperava.
Percorso esattamente come da itinerario, forse alcuni tratti si possono tagliare su sterrata ma, come detto, con il disgelo bisogna poi fare i conti con l’impraticabilità del campo per cui siamo rimasti sulle tratte asfaltate. Piacevole scoperta la presenza di segnavia (una destinazione arriva al castello di Camino), bello che questo angolo di Monferrato venga frequentato e non dimenticato.
Visti l’ambiente, la compagnia ed il meteo gita inevitabilmente da 5*.
Gran bell’itinerario, colpo di genio di Bruno che l’ha messo a punto e che io ho solo trasferito qui su Gulliver.
Un grazie a Bruno ed Arturo per avermi riportato sui luoghi di un tempo che fu, talmente che fu che di questi luoghi ormai – per dirla alla Guccini – il ricordo se n’è andato dalla mente. Grazie per la bella giornata (il meteo è stato con noi) ed il coffee-break a Crescentino.