Fussy (Col) da Champorcher, giro del Mont Glacier per il Col d’Etsely e il Col Mèzove

Fussy (Col) da Champorcher, giro del Mont Glacier per il Col d’Etsely e il Col Mèzove
La gita
rocciaclimb
4 12/08/2015
Equipaggiamento
MTB

Bel viaggio pure questo,a mio avviso ben più duro sia fisicamente ma sopratutto tecnicamente rispetto al “sentiero del Re”.
10h di cavalcata con salite praticamente mai ciclabili e discesa bella tosta diciamo nella media S3-4 continui con punte superiori e in rari casi scende sotto su S2..a mio avviso x godersela appieno è meglio girare tranquilli sull’S4 altrimenti si rischia di farsi quasi tutta la gita a piedi.
Noi siamo partiti da Mont Blanc (1585 dsl+); si pedala fino al bivio x il Col Fussy e poco oltre nel prato in piano poi si spinge senza grossa fatica fino quasi al colle dove una frana recente obbliga ad un po’ di portage.Dal colle primi 2 tornanti ok fattibili,poi una frana obbliga a del portage alternato a brevi tratti in sella,ad un pulpito si torna in sella su mulattiera militare fantastica (S2 godetevelo!) e traversi esposti fino al Colle Etsely.Prima metà di di discesa veramente dura (S4-5) ripida e con tornanti senza spazio di manovra (io a parte i primi 3 e qualcuno sparso,li ho fatti tutti piedi),alcuni tratti fatti a piedi,scendendo la situazione migliora e si sta in sella di più,si passa un tratto tosto in pietraia (S3-4) e poi giù fino al lago.Risalita al Col Mezouve nn ciclabile portage x buona parte.Discesa fino al Gran Lac in gran parte a piedi x ostacoli nn superabili,i tratti in sella con difficoltà cmq alte.
Da qui comincia la sagra del tornante e terreno roccioso fino a sotto con difficoltà sempre elevate (S3 tratti S4),cala dopo il ponticello dando un po’ di respiro fino al Barbustel. I laghi sul percorso,se si ha la forza di vederli!, sono uno spettacolo.
Risalita all’ultimo colle ovviamente bike in spalla..discesa fino al lago Muffè tra scalini alti e brevi tratti a piedi,poi dal cancello x le bestie sotto al lago inizia una parte molto dura,tutta una scalinata e pietre affioranti con alcuni tratti in alto fatti a piedi (S3 costante,qualche tratto più duro).bella tosta!
Giro molto bello sia dal punto paesaggistico che di discesa,credo tra le più belle e dure della Vda (fatta al 95%) molto molto impegnativa con tratti quasi estremi,di portage ce ne è molto ma a fine giornata la soddisfazione è tale da farlo passare in secondo piano 🙂

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