Frudiere (Colle) da Arcesaz

Frudiere (Colle) da Arcesaz
La gita
rfausone
5 28/07/2018
Accesso stradale
Senza problemi
Tipo di percorso
Poco faticoso
Tipo clima
Corretto

Percorso in ottime condizioni, preparato per la gara iniziata ieri sera. Erba tagliata e nessuna difficoltà a seguire il percorso.

Vado sulle tracce del Trail dei Walser perchè Marco partecipa alla versione più lunga di circa 112 km. Ho scoperto che in gara c’è anche Abele Blanc e faccio di tutto per riuscire ad arrivare ad Archesaz prima del loro passaggio. Partendo prestissimo azzecco i tempi giusti ed infatti mentre mi appresto a partire passa Blanc ed è il secondo che riesco a vedere. Inizio a salire e la ragazza di Marco mi dice che si è ritirato ed è un vero colpo al cuore, ma purtroppo può accadere. So quanto ci teneva!
A questo punto proseguo cercando di capire se verrà giù da questo versante visto che si è ritirato proprio al colle che avevo preso come obiettivo. Incrocio quelli che corrono ma via via che passa il tempo sono sempre più frequenti quelli che camminano in discesa. Ad un certo punto spunta Marco, un po’ più in su di un ristoro, ed è lui a riconoscermi. Ci fermiamo a parlare 5 minuti e mi indica che la zona dei laghi più in alto è bellissima. Mi racconta anche dello spettacolo della luna rosa di questa notte, ma poi lui non vuole che lo accompagni neanche fino al ristoro. Proseguo quindi verso il colle e sarà certamente per l’essere non ancora stato raggiunto dal sole e la temperatura fresca, ma riesco a correre quasi sempre. La zona dei laghi è effettivamente molto bella e velocemnte arrivo fino al colle, anche se negli ultimi tratti dopo il lago le gambe ormai affaticate tendono a consigliarmi un camminata veloce invece della corsa. Raggiungo i forestali che governano il colle e rimango lì circa mezzora. Quando poi inizio la discesa sempre correndo, anche se facendo molte foto e soste, incontro tutti gli ultimi che sono passati al colle.
Sono molto soddisfatto della mia salita, ma un po’ meno della discesa, dove però ho patito il caldo.Comunque anche oggi una ventina di km e circa 1200 metri di dislivello. Inoltre era un posto dove non ero mai venuto, pur avendo salito tutte le cime dei dintorni (M. Nery o Becca Frudiera, Dame di Challant e più in basso le vette della conca di Estoul). Ne è valso proprio la pena!

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