- Accesso stradale
- Ottimo
Prima gita dopo il trekking in Nepal, finalmente dopo tanta pioggia una bella giornata, che mi godo in completa solitudine dopo la baraonda del Nepal. Unico mio compagno il “rumore” delle foglie secche che calpesto salendo nel bel bosco, che sogno, relax completo! Arrivo sul bello e panoramico crinale, trovo un leggero velo di neve caduta ieri, in breve sono sulla Garlenda, vedo Robi che mi precede sul Frontè, lui va fino al Saccarello, abbiamo appuntamento per pranzo al rifugio Sanremo. Proseguo e in poco tempo sono anch’io sul Frontè dove arrivano anche 2 amici di Andora che non vedevo da tempo. La Madonnina di vetta purtroppo è malridotta, l’inverno scorso un fulmine l’ha colpita e la parte superiore è caduta a terra. La testa è stata portata giù per ristrutturla, speriamo si riesca a metterla a posto al più presto.
Scendo dalla cresta ovest con gli amici e il loro cane che si uniscono per il pranzo con Robi al rifugio, la poca neve caduta ieri non crea problemi. Giungiamo al rifugio che troviamo aperto, un pò dopo arriva Robi e pranziamo,ci sono tre simpatici signori che ci offrono un caffè caldo dopo il pranzo, altri tre li incontriamo sul sentiero. Purtroppo nel frattempo una nuvola fantozziana arriva sul crinale e ci fa optare per una discesa diretta per prati su Monesi con taglio per arrivare ravanando alla margheria Garlenda e da lì al colle all’auto.