- Accesso stradale
- Fino al Cornour strada pulita asfaltata co qualche buca fino a dove poi le strade continuano ma sterrate.
Non si pesta mai neve fino all’attacco. Canale magro in condizioni super. Non ha mai nollato se non alla fine. Canale decisamente lungo, ma opportunamente compensato dalle sempre modeste pendenze Tre saltini un po’ piu’ dritti ma brevi il terzo evitato sulla destra per una facile rampa. Maggiore la pendenza negli ultimi 100 metri prima dell’omettone. Poi fino alla croce di vetta vera e propria, raggiunta ormai per ben quattro volte ma sempre da itinerari diversi. Lunga anche la cresta per il rientro ad anello dal colle delle Porte, ma con molta meno neve che un mese fa, la si percorre abbastanza agevolmente per la chiusura ad anello e rientro al pian Frollero, con ultima risalita al cornour dove si arriva in auto per strada tutta asfaltata.
Ora il Frioland pare non riservare piu’ segreti al sottoscritto, dopo questa salita dal suo versante il piu’ difficile in assoluto, che ancora mancava all’appello.