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L’itinerario che abbiamo seguito in salita raggiunge il colle del Rui, divalla nella valle di Fissela, risale al passo di Lauset e da qui finalmente sulla cima vera. Seguendo le indicazioni di Mozart credo sia difficile arrivare sulla vetta, in quanto il costone che parte dal colle del Rui è subito invitante, ma poi per raggiungere la vetta vera e propria è necessario aggirare grossi spuntoni rocciosi (credo impossibile con gli sci ai piedi). Vedere descrizione itinerario 25 su “Charamaio” di Bruno Rosano. Dalla vetta ci siamo buttati nel magnifico canale SO compiendo quindi un interessante anello.
Salita interessante e molto panoramica. Vetta rocciosa a precipizio sul canale SO. Alle ore 13.00 rifocillati, ci siamo lanciati lungo lo stupendo canale SO divorando da “veri freerider” (…) la neve cotta al punto giusto, dalla vetta fino alle grange Rivera e oltre, dove però oltre al firn si trovava anche neve non trasformata ma morbida e sciabilissima. Poi dalla struttura rocciosa denominata “Castellino” giù sulla strada su neve che iniziava a “mollare”. Un saluto a Mauro che oggi in discesa era irragiungibile e a Beppe che lo era in salita…