- Accesso stradale
- strada percorribile fino quasi all' Alpe Pintas 1900 m
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1900
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Era da parecchio che la volevo fare, il giorno di ferie si è rivelato fruttuoso e ha cancellato tutte le ansie della vigilia: pericolo, difficoltà, qualità della neve, ecc. Invece assolutamente sicura (rischio 1), neve eccellente e difficoltà più che abbordabili.
SALITA
Abbiamo lasciato la macchina nei pressi del torrente che scende dal colle delle Finestre a quota 1893, 30 metri di dislivello di portage e poi sci ai piedi nel canalino con neve nuova (che durerà ancora poco) fino a raggiungere la strada a quota 2060. Di qui si attacca la pala, bellissima, necessari assolutamente i rampant (non i ramponi); si vedevano tracce di salita e discesa di ieri ancora in neve fresca umida. Oggi invece neve dura. Accesso alla cima vera e propria facile, utili, ma anche qui non necessari i ramponi. Partiti alle 9.45, alle 11.30 in cima, fino alle 10 la pala è in ombra.
DISCESA
Alcuni scendevano già alle 10.30 ma il rumore degli sci non era dei più rassicuranti. Noi siamo scesi alle 12, in alto nel tratto più ripido era ancora duretta ma già sciabile (e bellissima), dai 2400 in giù mollava progressivamente e sempre più bella fino alla fine della pala a 2000 m…da urlo! Poi nel canalino marcetta ma sciabile. 5 stelle. punto. Portage finale nel prato molto bucolico.
Altri 3 gruppi oltre a noi, uno è sceso presto, gli altri subito dopo di noi. Quasi tutti saliti coi ramponi io consiglio invece i coltelli.
In compagnia di Luca.