Frà (Testa dei) da Morge per il Col Fetita

Partenza poco dopo le 9,30 da Morge con temperatura intorno allo 0. Fino a Les Ors abbiamo seguito la pista forestale, completamente battuta. In qualche tratto si possono tagliare i tornanti, ma non è che si guadagni un granchè. Dagli alpeggi traccia comunque battuta fino in cima, dove si arriva sci ai piedi senza particolari problemi…solo un paio di tratti nella parte finale della cresta richiedono un minimo di padronanza delle tecniche di salita, ma sono davvero pochi metri; al momento attuale non servono i rampant.
Arrivati in cima verso le 13, quando ormai erano scesi quasi tutti, quindi ci siamo goduti il panorama in completa solitudine.
Discesa iniziata alle 13,30: la dorsale è su neve compatta e si scia bene nonostante non sia molto larga. Arrivati al colle, ci siamo spostati tutto a sinistra sotto la Punta Fetita cercando le zone meno esposte al sole…qui nella parte alta c’è ancora neve farinosa, mentre più in basso prevale la crosta da vento…il problema qui sono le tantissime tracce e i pendii sono praticamente tutti tracciati. Unico tratto bellissimo e con ancora ampi spazi vergini è quello sopra e sotto Les Ors, ancora su ottima neve farinosa. Dai 1900 m in giù abbiamo seguito la stradina…in teoria è possibile tagliare qualche tornante ma la neve è brutta e pesante.
Gita bella e ancora in buone condizioni…sinceramente mi aspettavo di trovare pendii meno tracciati ma essendo una delle classiche in zona ed essendo ormai 2 settimane che non nevica non si poteva pretendere di più…peccato perché in alto la neve sarebbe ancora bella.
Giornata spettacolare senza una nuvola e ambiente decisamente piacevole…notevole la vista sul Bianco lungo tutta la gita. Oltre a noi almeno una trentina di scialpinisti.