- Accesso stradale
- strada pulita
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 1600
- Equipaggiamento
- Free-rando
Salendo abbiamo seguito la traccia sul sentiero estivo (tranne un tratto invaso dalla boschina, appena prima di sbucare nei prati dell’alpeggio di les Ors) che è senz’altro più veloce che farsi tutti i tornanti della stradina. Ci siamo poi fermati al Col Felita, causa malessere di Maria. Molto caldo nella conca, vento freddo in cresta, nel complesso bella giornata. Sul Bianco, a partire da mezzogiorno, già si affacciava la perturbazione prevista. Molta gente sul tracciato (almento 50 persone). In discesa neve che stupisce, qualche tratto ventato alternato a piccoli spazi di farina (!). Abbiamo fatto tutto il plateau fino all’inizio del bosco e poi una parte del bosco (dove la neve è trasformata, sciabile, ma niente di eccezionale). Abbiamo allora tagliato tutto a sx nel bosco e recuperato la strada (a quota 2000mt). Nell’insieme ottima gita. Con Maria che ha stretto i denti fino al colle. Vedremo come saranno le condizioni dopo la perturbazione (e la pioggia prevista fino a quasi 2000 mt).