- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Quota neve m
- 1000
Gita non valutabile dal punto di vista scialpinistico ma spettacolare da quello ambientale.
La meta era ed è stata il lago Nero, pericoloso continuare.
Condizioni straordinarie d’innevamento, non avevo mai visto una situazione simile.
Partito da Bousson, 150 cm di neve.
La stradina è battuata da mezzi meccanici fino a 1.700mt, oltre è stata tutta da tracciare … che fatica!!!
Lungo il percorso ho incontrato moltissimi ungulati in difficoltà a causa dell’elevato spessore della neve, per loro era quasi impossibile riuscire a muoversi, sono passato così vicino da poterli quasi accarezzare.
Il paesaggio nella zona del lago è ancora immacolato, nessun “umano” è ancora passato, ci sono solo le tracce degli animali, lo spessore della neve è vicino ai 2 metri.
In un periodo di grande rischio valanghe, il Lago Nero è sicuramente una passeggiata sicura, buona anche con le ciaspole, occasione da non perdere per vedere nevicate d’altri tempi!