Fournier (Cima) da Bousson

Siamo partiti dalla Capanna Mautino, dopo un ottimo pernottamento con ottime e abbondanti cena e colazione, ed abbiamo fatto un bellissimo anello. Ci salutiamo con gli amici scialpinisti che vanno al Monte Gimont e salendo dietro alla capanna siamo andati su pista battuta fino al colle Bousson in un ambiente a dir poco grandioso. Qui ci si abbassa leggermente in Francia con un continuo saliscendi su dolci e sinuosi dossi, per poi deviare a sinistra verso i facili pendii della Fournier. La traccia è ben segnata su tratti di crosta da vento portante. Siamo i primi ad arrivare in vetta in una bella giornata con un fresco e leggero venticello. Splendido panorama con un superbo Pic de Rochebrune, lo Chaberton mentre in lontananza svettano maestosi gli Ecrins. Siamo in 19 in gita sociale del Cai di Albenga. Dopo una breve pausa proviamo a fare la cresta verso il colle Begino ma ad un certo punto dobbiamo fare dietrofront per le condizioni troppo delicate della discesa sul colle. Torniamo alla cima dove nel frattempo son arrivati numerosi scialpinisti e ciaspolatori, la maggior parte dal Lago Nero. Scendiamo così sul Lago Nero su bella neve farinosa, una vera goduria per poi trovare in basso nel boschetto della crosta non portante ed arrivare infine su traccia al Lago Nero dove mangiamo al sole al riparo del rifugio. Da qui non rimane che scendere sulla pista tracciata fino a Bousson con sentiero nella parte inferiore. Per fortuna la neve ha mollato un po e si scende un po più morbidi, anche se è molto meglio senza ciaspole. Molta gente verso il rifugio e nei dintorni. Un saluto ed un ringraziamento a tutta l’allegra compagnia di questo bel fine settimana in Val Susa.