Fournier (Cima) da Bousson

Altro giro, altro successo!
Partiti da Bousson, prima di seguire la “Trace des Escartons” intraprendiamo il sentiero (in alternativa alla strada carrabile) che in alcuni punti si presenta ghiacciato. Giungiamo al lago Nero dove finalmente calziamo le ciaspole. A questo punto anziché salire dritti per la vetta, si opta per il giro ad anello. Saliamo alla Capanna Mautino, dopodiché percorriamo un esteso pianoro e giungiamo al colle Bousson. Incontriamo dei cippi numerati che credo indichino il confine con la Francia. Evitiamo poi i colli intermedi alla nostra meta facendo dei traversi e dopo alcuni “sali-scendi” affrontiamo la rampa finale. Ci guadagnamo la meta e … continuiamo ad ammirare il panorama! In particolare distinguiamo uno Chaberton irriconoscibile da quella posizione, il Pelvoux, il Pic de Rochebrune e la Dormilliouse. Poi via via commentiamo le altre sommità.
Segue il meritato momento di ristoro del cibo. Dopodiché ritorniamo direttamente dalla conca del Lago nero (alcuni di noi cercano di fare dello scialpinismo con le racchette, si ride come dei matti) e si ripercorre il sentiero di andata.
Tutto il giro sotto il sole ed ogni tanto con un debole venticello.
Questa volta guidati da Giovanni. Complimenti e grazie Scriv!!!