Fourchon (Mont) da Saint Rhemy, anello per il col Fourchon e la comba Nord

Sono partito presto (con il frontalino) – poco tempo a disposizione. Tanti svizzeri in giro, ne ho contati una trentina che salivano al Mont Fourchon dalla “normale”. Poca neve e pendii sicuri per raggiungere il col Fourchon dal lato italiano. Dopo il colle, in discesa, il primo pezzo del pendio è quello più insidioso e pericoloso in caso di molta neve (ma non è il caso di oggi).
Una volta raggiunto il pianoro della val Ferret svizzera, breve discesa prima di ripellare ed accedere alla comba nord. Da subito bisogna superare un risalto ripido ed esposto con passaggio obbligato vicino alle rocce. Io qui ho messo i ramponi per poi continuare con gli sci e i coltelli. Anche il pendio che segue e che bisogna salire per arrivare al colletto sul confine italiano è ripido e valangoso. Solo nei pressi del colletto la pendenza si attenua.

Prestare attenzione se si decide di fare l’anello in senso inverso rispetto a quello orario: nella discesa della comba nord bisogna andare tutto a dx fin contro le rocce per riuscire a trovare il passaggio che permette di scendere nel pianoro della val Ferret svizzera.

Ramponi e coltelli fanno comodo.