Fourà (Punta) dal Lago del Serrù

Partiti dal fondo dei Piani del Nivolet. Neve dall’auto e innevamento abbastanza buono su tutto il percorso. La nevicata, il vento e le nuvole ci hanno però convinti a lasciar perdere i pendii finali di Punta Fourà per andare alla Cima meridionale di Seiva (3.200) che costituisce un buon ripiego. Belli e remunerativi, per chi voglia fare una risalita, i pendii subito dietro al Colle di Punta Fourà verso il vallone del Grand Etret. Neve bella (trasformata con poca fresca) in discesa sui pendii, un po’ lenta nei numerosi falsopiani. Per tornare all’auto con gli sci mettere in preventivo una risalita sin nei pressi di Costa Mentà, avendo come riferimento grandi ometti sulla cresta, prima, e i pali dell’elettrodotto, poi. Temperature relativamente basse, 6 gradi a Ceresole, circa zero al Nivolet.

Attenzione : la strada, causa frana, risulta chiusa di notte e aperta al traffico solo dalle 7 del mattino alle 8 di sera al tornante di Chiapili di Sotto : regolarsi di conseguenza per gli orari.
Nelle poche schiarite visto condizioni apparentemente buone verso la Basey e la Vaudala. Le condizioni appaiono meno incoraggianti nella conca del Serrù.