- Accesso stradale
- Tutto ok
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Polverosa
- Quota neve m
- 1700
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Bellissima salita in ambiente isolato rispetto alla più vicina e gettonata meta Il Sigaro. Si parte sci alla macchina e si inizia salendo lungo la strada, o tagliando nel bosco (attenzione a pietre affioranti e rami vari), per poi separarsi dalla traccia principale e prendere in direzione del rifugio.
I pendii dopo il rifugio sono abbastanza ripidi, e il vento di oggi (in aumento nei prossimi giorni) cancellava le tracce quasi subito: attenzione.
Ultima parte di salita con qualche roccia che spunta, prestare molta attenzione in discesa in questo tratto. I 20mt finali per la vetta si fanno senza sci.
Discesa su polvere meravigliosa, una goduria. Peccato solo mi si sia rotto uno scarpone dopo i primi due pendii, per cui mi sono fatto 1000mt di discesa con uno sci in modalità salita…… Si sentirà l’eco delle mie bestemmie per ancora un po’ di giorni in quel vallone.
Anche nel bosco si scende molto bene, ultima parte poi seguendo la strada/pista
Bella gita in solitaria, un saluto a Ivano e Monica con cui ho condiviso il primo tratto dall’auto, e alle due coppie incontrate sotto la vetta.