- Accesso stradale
- strada aperta fino a Surier
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Hanno aperto la strada fino in fondo alla diga. Bisogna prestare attenzione a qualche sasso/blocco che può ancora cadere sulla strada dai pendii laterali.
Si riesce a scendere con gli sci ai piedi fino alla macchina sfruttando residui nevai. Oggi buon rigelo, tanto che per passare dal bosco senza fare il giro ampio della strada, servivano i coltelli (o ramponi) per raggiungere il primo pianoro. Dal rifugio in su, prima ho trovato due dita di polvere su fondo duro, poi anche neve fredda, profonda e pressata nella parte in ombra per raggiungere il plateau sommitale. In base all’esposizione, la neve cambia parecchio ma rimane comunque sempre ottimamente sciabile e divertente.
Ho intravisto qualcuno che è salito verso la Giasson (forse per un rilievo visto che non sono saliti fino in cima).
In giro si vedono piccoli scaricamenti e una piccolissima spurga è venuta giù anche oggi dall’anticima mentre passavo.