- Accesso stradale
- si parcheggia circa 150 mt sotto il park classico della diga
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa ventata
- Neve (parte inferiore gita)
- Polverosa
- Quota neve m
- 1200
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
se oggi volevamo stare lontani dalla folla…ci siamo riusciti! ritracciato tutta la gita, prima su traccia evidente fino all’Epee con pochi cm di fresca caduti nella notte; poi traccia da rifare completamente in circa 20-25 cm di farina perfetta! una gran goduria in discesa ovviamente… solo 4 francesi ci hanno seguito a distanza. L’arrivo sull’aerea vetta non richiede l’uso di picca e ramponi, anche se i francesi li hanno usati x sicurezza. forse solo una picca non guasta.
a causa dei lavori di smantellamento della diga (!), si parcheggia circa 150 mt. sotto la stessa, x cui dislivello e spostamento aumentano.
Rabuigne non tracciata (pala finale molto carica); Giasson e Ormelune devastati dall’eliski…
Grazie a Daniele abbiamo fatto una discesa su percorso alternativo sotto l’Epee, arrivando praticamente – dopo un paio di piccole risalite – alla partenza x il Sigaro e quindi evitando un bel po’ di stradina. una goduria il ripido bosco finale. occorre però conoscere bene perchè sennò si rischia di ravanare su salti rocciosi.