Partiti per fare il Pizzo Sevino da Starleggia, ripieghiamo su questa cima sconosciuta e selvaggia. Una traccia GPS da un altro sito ci conduce qui, ma è la stessa traccia che abbiamo seguito inutilmente alla ricerca del passaggio per il Sevino. La nebbia non ha aiutato… Comunque discesa ripidissima da poco oltre il bivacco del servizio fino a un incantevole pianoro, poi traverso in ambiente stupendo su dossi erbosi/rocciosi fino ad una infinita pietraia e a dei laghi. Qui decidiamo che ravanare per il Sevino è senza senso vista la nebbia e qualche goccia di pioggia e saliamo su sfasciumi immondi e infiniti fino in cima con panorama quasi nullo. Riaffrontiamo la delicata pietraia e poi la risalita del conoide fino al bivacco. Senza storia la lunga discesa a Starleggia. Gita sconsigliata da qui, è una distesa immonda di pietre mobili! Con Davide