- Accesso stradale
- probabilmente si sale bene anche senza le termiche
La Cima delle Fontane è una notevole spalla, molto appariscente se vista dall’ abitato di Piamprato, della lunga cresta NE della Rosa dei Banchi a circa 750 m da quest’ ultima. Non riportata nè quotata sulle carte IGC (fogli Gran Paradiso e Ivrea Biella Bassa Valle d’ Aosta) la Cima delle Fontane è nota soprattutto come meta sci alpinistica (v. Aruga, “Scialpinismo tra Piemonte e Francia” e Berutto e Fornelli “Guida dei monti d’Italia-Emilius Rosa dei Banchi”), e non deve essere confusa (come ha fatto il sottoscritto) con la vicina Cima Beccher posta alcune centinaia di metri più ad est. Rispetto a quest’ ultima, la Cima delle Fontane si raggiunge con percorso pressoché totalmente indipendente e diretto che si svolge prevalentemente sulla destra orografica del Rio del Becco.
Gita effettuata per errore credendo di ripetere l’ itinerario classico della Cima Beccher. In alto neve soprattutto ventata ma con crosta sottile che in diversi punti consentiva abbozzi di curve. In basso, a partire dai 2300 m di quota, la grande sorpresa: tenendosi dapprima sulla sinistra orografica del Rio del Becco e poi scavalcando il costone su cui sorge la Grangia la Real, canali ripidi e lisci come biliardi di neve durissima. Quest’ ultimo tratto è da cinque stelle che con le due della parte alta fanno, per difetto, una media di tre stelle per l’ intera gita.