Fletschhorn Parete Nord

Fletschhorn Parete Nord
La gita
popino
4 23/05/2019
Accesso stradale
Strada interrotta a quota 1700 mt
Osservazioni
Visto valanghe lastroni esistenti
Neve (parte inferiore gita)
Primaverile/trasformata
Quota neve m
1900

A distanza di un anno, le condizioni sono quasi identiche a quelle descritte dall’ eccellente g. bona nella relazione precedente. Strada interrotta da neve e massi (non si passa fin quando la libereranno) a quota 1700 ca. Neve a partire dall’ultimo tornante, mt 1900 ca, continua. Giornata spettacolare, non una nuvola, cielo blu cobalto, arietta fresca, ottimo rigelo. L’itinerario è un bel viaggio nel cuore di queste montagne poco frequentate da noi torinesi. Fatto in giornata è lunghetto, 2300 mt D+ per 18 km A/R, ma di assoluta soddisfazione. Noi abbiamo dormito nel comodissimo Pulmino WV di Fabri alla base. Sveglia alle 2.30. partenza alle 3,20. La presenza di un maggiolone italiano parcheggiato ci lasciava supporre che qualcuno fosse salito al bivacco e ci avrebbe fatto una bella traccia, e così è stato. Alle 6 in punto arriviamo al bivacco e vediamo i nostri tracciatori alla terminale. Bene! Terminale e crepi completamente tappati. La salita della pala è veramente lunga. Sembra sempre di essere vicini all’uscita , ma non arriva mai! Raggiungiamo i tracciatori poco sotto l’uscita, in tempo per un piccolo cambio. Uscita tutta a destra priva di ghiaccio, buona anche per l’ingresso in discesa, con un po’ di derapage perchè il corridoio di neve è stretto. Dal colletto alla cima sono meno di 200 mt , ma personalmente mi sono sembrati 2000… . Grandi sorrisi e abbracci alla croce di vetta e gran soddisfazione. Panorama imprendibile, a perdita d’occhio. Splendida farina a scaglie sui facili pendii fino al colletto. Breve derapata e poi una serie infinita di curve su neve sincera, una farina pressata che sembrava crosta dura a vedersi, ma era cedevole e morbida, con ottimo grip. La parete è lunghissima e la pendenza molto sostenuta e continua per almeno 300 mt e anche quando molla , non è di molto. Linea dall’indubbio valore estetico e super sciata marca Leone! Dal Bivacco in giù, prima un po’ di crosta portante ancora gelata, poi neve mollata ma ancora ben sciabile con gusto, né sfondosa nè appiccicosa, fino a Rossboden. In cima alle 10.30. Inizio discesa verso le 11, alla Furgo alle 12.30. Il viaggio fino a Torino ci è sembrato eterno!!

Gran gitone primaverile con uno splendido gruppo, in cui ero tollerato per amicizia : Fabricino, come sempre fortissimo e saggio, ottimo gestore della Furgo B&B a 5* e il nostro recente amico Fede, neo guida alpina, che non se la tira neanche un po’, ma è forte come una bestia. Grazie a tutti e due per questa bella, massacrante, idea.
Un saluto ai due valenti tracciatori Valdotàin con cui abbiamo condiviso tutta la discesa.

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