- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa pesante
- Neve (parte inferiore gita)
- Polverosa pesante
- Quota neve m
- 1400
- Equipaggiamento
- Free-rando
Si riesce a partire ancora con gli sci ai piedi dal parcheggio, stando tutto sulla dx (quel che resta della pista da fondo). Partiamo sotto leggera pioggia, nel bosco poi va e viene. Il bosco è comunque ben innevato. Usciti dal bosco siamo investiti da bufera e vento gelido. Sentiamo e intravediamo valanghe di neve polverosa in quota (zona Gran Teté). Arriviamo fino all’alpeggio Flassin e poi desistiamo. E’ mezzogiorno e sentiamo due tuoni spaventosi e vicini (fenomeni temporaleschi a metà marzo?). Vediamo un paio di skialp che proseguono fino al colletto tra Flassin e Cordella. In tutto una decina di persone sul percorso. Scendiamo con visibilità mediocre, su neve bella solo tra l’alpe e i 2100 mt. Poi neve via via più bagnata e pesante. Gli sci da free-ride si rivelano ancora una volta ottimi su una neve così pesante. In compagnia del vecio, che oggi ne compie 79 (in mezzo alla bufera!).