Finsteraarhorn dall’Oberaarsee

Finsteraarhorn dall’Oberaarsee
La gita
dutur
4 14/08/2011
Accesso stradale
strada aperta

L’accesso dal lago Oberaar è lungo e faticoso con l’attraversamento di ghiacciai piuttosto tormentati. Però offre splendidi panorami per tutto il percorso.
1) la strada Grimsel-Oberarsee è aperta a traffico alternato dalle 6:00 alle 22:30.
Dal grimsel si transita tra i minuti 0-10 di ogni ora. Dall’Oberarsee ai minuti 30-40 di ogni ora.
Primo transito dal grimsel ore 6. Ultimo ore 22.
Primo transito dall’Oberarsee ore 6:30. Ultimo ore 22:30.
2) il ghiacciaio Oberaar presenta nella fascia mediana dei crepacci trasversali da aggirare e saltare. Fino a circa quota 2700 conviene rimanere al centro del ghiacciaio dove il transito è più facile
3) porre attenzione alla discesa dall’ Oberaarjock allo Studergletscher per la presenza di piccoli ma insidiosi crepacci
4) l’accesso dalla Gemslichke è conveniente solo se ben innevata. Altirmenti se secca (come nel nostro caso) è sconigliato il passaggio preferendo l’aggiramento sul ghiacciaio Studergletscher (consigliato in ogni caso)

5) transitare sullo studergletscher mantenedo la sinistra orografica: si transita ai piedi di quota 3060 e in piano traversare il Galmigletscher stando sul lato sx orografico. Al centor del ghiacciaio è posto un isolotto roccioso (non visibile dall’alto): alla dx il ghiacciaio presenta una impervia seraccata da evitare

6) sul pianoro del Galmigletscher-Studergletscher traversare in piano verso il Rotloch. Passare la morena di confluenza e risalire il Fieschergletscher sul lato sx orografico

7) Risalire il fieschergletsch mantenedosi il più possibile sulla sx orografica al bordo del ghiacciaio. Risalendo prima per sfasciumi e morena e poi in un comodo valloncello glaciale laterale chiuso tra la morena e il detrito sul ghiacciaio prinipale.

8) da lontano si vede lo sperone su cui sorge la Finsteraarhornhutte (che si vede solo quando si è molto vicini). Prima dello sperone, nei pressi di una grossa cascata-torrente (l’unico che scende dalle pareti soprastanti) cercare degli ometti che indicano un sentierino dapprima impervio poi comodo che porta al Rifugio. Evitare di risalire il ghiacciaio fino ai peidi della capanna perchè molto crepacciato e complesso

9)salita alla vetta PD, ripida ma non difficile,
Bella cresta rocciosa sempre aerea di buona roccia e neve dura

Salito con Carlo sabato e domenica 14 agosto.
Sabato per arrivare alla capanna abbiamo ravanato un po’ sul ghiacciaio. 7 ore e 30 minuti
Domenica partiti alle 3:45 vetta alle 8:30. Discesi al rifugio alle 11:20.
Partiti alle 12:10 siamo arrivati alla diga oberaar alle 18:30
tempo bello, qualche goccia di pioggia nel pomeriggio di domenica

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