Finsteraarhorn Cresta NO

Condizioni tardo primaverili, (secche) non si passa dal tunnel, almeno noi non abbiamo neanche provato, pertanto saliti con gli impianti a Talegga, il ghiacciaio del Aletsch è in buone condizioni percorso in sicurezza fino dove si avvista la konkordiahutte, saliti alla Grünhornlücke e scesi sul Fieschergletscher da qui si risale alla Finsteraarhornhutte il primo giorno, il giorno successivo partenza alle 4,50 sci in spalla ramponi ai piedi per il primo tratto canale ripido, dopo sci ai piedi con rampant fino alla Fruhstuckplatz e da li alla Hugisatte sempre con sci ai piedi, con ramponi si sale la cresta nord-ovest (secca per il periodo) del Finsteraarhorn che con qualche passo di II grado prima e di misto facile poi conduce agli ultimi tratti più verticali ed esposti che fanno guadagnare la vetta in poco meno di 5 ore, discesa con gli sci dalle 12 circa , prima parte un pò durina e ghiacciosa, secondo tratto dopo la Fruhstuckplatz più sciabile, il canalino sciabile ma con attenzione, il rientro lo abbiamo fatto dal Fieschergletscher, gran bella avventura comprese le parti attrezzate per superare le seraccate che si trovano lungo il percorso tenere sempre la destra, ma se si scalda ancora eviterei di avventurarmi in questa discesa, si trovano buchi sul percorso molta attenzione, rientro sino a Titter con gli sci ma l’ultimo tratto è un togli e metti continuo, poi a piedi sino a Fieschertal e rientro a Fiesch con navetta gratuita per gli sciatori.

Un ringraziamento a tutti i partecipanti vecchi e nuovi amici, in primis Cristiano (BG) con il quale siamo stati in zona già tre volte, Andrea (PC) compagno di svariate ascese, Roberto (BG) con lui è la seconda volta e per finire il nuovo amico Luigi (BG) apripista sul ghiacciaio di rientro, bravi tutti gran bella avventura