- Accesso stradale
- Strada a tratti ghiacciata ed innevata dal bivio SS23
- Osservazioni
- Visto valanghe lastroni esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 1200
In realtà, la meta che avevo in mente era il Peloux, ma il nevischio subito dopo la partenza, la visibilità in quota scarsa e nessuno ski-alp in zona, mi hanno consigliato una meta più facile, ma comunque bella. Lasciata l’auto nel parcheggio di Balboutet, si calzano gli sci tagliando per prati e seguendo la strada fino a Pian dell’Alpe. Seguito poi la traccia di ieri fino ad incrociare la strada che porta al colle, tagliando su bei pendii, ed arrivando fino al forte ad una quota di circa 2250 metri. Vento freddo e tempo in miglioramento. Visto alcuni camosci sui pendii del Pintas, parecchio pericolosi, dove si sono staccate valanghe a lastroni. Il pendio del Peloux sembra ben assestato, con sbuffi di vento forte in cima. Discesa su 10 cm di farina su fondo duro fino a pian dell’Alpe: meglio del previsto!!!! Poi seguito la scorrevole strada tagliando per il bosco, neve portante ma umida. Il tempo è migliorato. Visto due gruppi di ski-alp salire la dorsale del Peloux più un solitario….ne riparleremo più avanti!!!! Oggi, ottima scelta.